ࡱ> 3Abjbj.V39.D$rcccV$X$X$X$X$X$X$$&#)j|$ccccc|$$gggcvV$gcV$gg"h$/J#B$$0$Z#)) $)$$ccgccccc|$|$gccc$cccc)ccccccccc : INCLUDEPICTURE "../../../../../stemmadef.tif" \* MERGEFORMAT \d  COMUNE DI MISILMERI Provincia di Palermo REGOLAMENTO PER LAFFIDAMENTO IN CONCESSIONE A FAVORE DI SOGGETTI PRIVATI DI BENI CONFISCATI ALLA MAFIA Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 44 del 29/04/2009 SOMMARIO Art. 1 Oggetto Art. 2 Finalit Art.3 Elenco dei beni disponibili Art.4 Concessione in uso dei beni a terzi Modalit e Organo competente Art.5 Criteri e procedimento di assegnazione Art.5 bis Composizione del Seggio di Gara Art.6 Obblighi del concessionario Art.7 Durata della concessione e rinnovo Art.8 Cessione del bene e del contratto Art.9 Controlli Art.10 Potere sanzionatorio Art.10 bis Azione risarcitoria Art.11 Pubblicazione Art.1 - OGGETTO- Il presente regolamento disciplina la procedura, le modalit, i criteri e le condizioni per la concessione in uso a terzi dei beni immobili confiscati alla mafia, ai sensi della legge 109/96, cos come modificata dalla legge n.296 del 27 dicembre 2007, art.1 , commi 201 e 202 (disposizioni relative ai beni confiscati). Il comma 201 prevede che i beni immobili possano essere utilizzati, non solo per finalit di giustizia, di ordine pubblico e protezione civile, ma anche per lo svolgimento di attivit istituzionali di amministrazioni statali, agenzie fiscali, universit statali, enti pubblici e istituzioni culturali di rilevante interesse. Il comma 202 stabilisce che i beni immobili possano essere trasferiti al patrimonio del comune ove situato limmobile o al patrimonio della provincia o della regione. In tale caso, lente pu amministrare direttamente il bene oppure darlo in concessione a titolo gratuito a comunit, enti, associazioni, organizzazioni di volontariato, cooperative sociali, comunit terapeutiche o ad associazioni ambientaliste. Se entro un anno dal trasferimento lente non ha provveduto alla destinazione del bene, il prefetto nomina un commissario con poteri sostitutivi. Saranno oggetto della concessione i beni non utilizzati per finalit istituzionali. Art. 2 - FINALITA- La concessione del bene finalizzata al suo pieno utilizzo per realizzare attivit sociali in senso ampio al servizio del territorio al fine di rafforzare e accrescere la cultura della legalit e creare unopportunit di sviluppo e di lavoro, con lobiettivo di creare centri e luoghi di aggregazione al fine di combattere il disagio sociale, lemarginazione, lisolamento, la disoccupazione. Art.3 - ELENCO DEI BENI DISPONIBILI - Sul portale del Comune di Misilmeri e presso lufficio Dello Staff 2 Politiche Giovanili e del Lavoro, possibile consultare lelenco dei beni immobili confiscati alla mafia da concedere a terzi. Tutti i beni censiti nellelenco sono catalogati con il relativo stralcio planimetrico ai fini dellesatta individuazione. Art.4 - CONCESSIONE IN USO DEI BENI A TERZI - MODALITA E ORGANO COMPETENTE - I beni vengono concessi con provvedimento del Dirigente dello Staff 2 Politiche Giovanili e del Lavoro, previa selezione pubblica secondo le modalit di cui al presente regolamento e allavviso pubblico. Le risultanze della selezione sono sottoposte alla Giunta Comunale per la relativa presa datto. La concessione in uso a terzi, da parte del Dirigente del Settore Politiche Giovanili e del lavoro, dei beni avviene con atto pubblico e, precisamente, con concessione amministrativa. Il contratto di concessione preveder, oltre agli specifici diritti ed agli obblighi delle parti, anche loggetto, le finalit, la durata della concessione, le modalit duso del bene, le cause di risoluzione del rapporto, le modalit di controllo sulla utilizzazione del bene, la disciplina delle modalit di autorizzazione per apportare modificazioni o addizioni al bene stesso. I beni sono concessi in uso a titolo gratuito per la durata prevista dellatto di concessione, ed in casi particolari a titolo oneroso. Art.5 - CRITERI E PROCEDIMENTO DI ASSEGNAZIONE - La richiesta di concessione dei beni deve essere redatta secondo le modalit e con gli allegati meglio specificati nellAvviso pubblico. La richiesta deve essere compilata in carta semplice, sottoscritta dal legale rappresentante dellEnte e indirizzata al Comune di Misilmeri, Ufficio Protocollo Generale, Ufficio Staff 2 Politiche Giovanili e del Lavoro. In caso di richieste avanzate da pi soggetti per il medesimo bene, il Seggio di Gara, presieduto dal Dirigente dello Staff 2 acquisite le richieste, individuer il concessionario sulla base di una valutazione comparativa delle ipotesi progettuali presentate che devono essere tese al miglioramento ed allo sviluppo dei beni che, nel rispetto delle prescrizioni del decreto di destinazione dellAgenzia del Demanio Direzione Centrale per i servizi immobiliari Direzione Gestione Beni Confiscati, siano maggiormente rispondenti allinteresse pubblico e alle finalit della legge 109/96, cos come modificata dalla legge n.296 del 27 dicembre 2007, art.1, commi dal 201 al 202 (disposizioni relative ai beni confiscati). Si terr conto anche dellesperienza posseduta dal soggetto richiedente nellambito dellattivit per lo svolgimento della quale viene richiesta lassegnazione del bene relativa allultimo triennio, della sua esperienza in materia di gestione dei beni confiscati, della sua struttura e della dimensione organizzativa. Ai fini della valutazione comparativa per lindividuazione del concessionario verranno altres presi in considerazione una serie di criteri che si riferiscono ad una pluralit di elementi in merito alla capacit tecnica organizzativa e alla qualit del progetto ed ai quali attribuito un punteggio come da avviso pubblico. Art.5 bis - COMPOSIZIONE DEL SEGGIO DI GARA - Il Seggio di Gara deputato allaggiudicazione dei beni confiscati sar presieduto dal Responsabile dello Staff 2 e da altri 4 componenti scelti dallAmministrazione Comunale tra i funzionari e i dipendenti del Comune. Art. 6 - OBBLIGHI DEL CONCESSONARIO - Nel contratto, indipendentemente dal tipo di attivit che si dovr svolgere sul bene concesso, saranno previsti a carico del concessionario i seguenti obblighi: lobbligo dellutilizzo e delleventuale recupero del bene concesso esclusivamente per la realizzazione dellattivit di cui alla proposta progettuale; lobbligo di tenere costantemente ed immediatamente informato lEnte concedente dellattivit svolta; lobbligo di stipulare apposita polizza assicurativa contro tutti i rischi che possano gravare sullimmobile e per la responsabilit civile; lobbligo di attivare apposita polizza fidejussoria a copertura dellintegrit dei beni che hanno un valore economico significativo; lobbligo di richiedere tutte le autorizzazioni necessarie per lespletamento della attivit e ad ottemperare alle disposizioni di legge in materia; lobbligo di rispettare le norme in materia di lavoro, assistenza, previdenza e sicurezza sul lavoro; lobbligo di informare immediatamente lEnte in ordine a qualsiasi fatto che turbi lo stato e la natura dello stesso; lobbligo a mantenere inalterata la destinazione del bene concesso; lonere delle spese per la manutenzione ordinaria e straordinaria dellimmobile, ivi comprese le spese per la messa a norma dei locali, la cui esecuzione comunque subordinata allacquisizione di apposita autorizzazione sugli interventi da parte del concedente, ove non siano di ordinaria manutenzione; lonere delle spese per le utenze necessario alla gestione dei locali; lobbligo di trasmettere annualmente, con nota scritta, lelenco dei soci, degli amministratori e del personale proprio impiegato a qualsiasi titolo per lespletamento delle attivit sui beni concessi e a comunicare immediatamente ogni eventuale variazione; lobbligo di trasmettere,annualmente, allEnte copia dei bilanci relativi allultimo esercizio chiuso, completi degli allegati di legge nonch una relazione dettagliata sullattivit svolta dalla quale si evincano i risultati raggiunti; lobbligo di esporre nei beni concessi una o pi targhe di dimensioni cm 30 x cm 60 di metallo color bianco con scritta visibile sulla quale dovr essere apposta, oltre allo stemma del Comune di Misilmeri in alto al centro, e il numero della concessione, anche la seguente dicitura: Bene confiscato alla mafia del patrimonio del Comune di Misilmeri; lobbligo, volto alla promozione dellimmagine del territorio del concedente, di inserire nel materiale divulgativo relativo ad ogni attivit posta in essere attraverso luso del bene, e per le finalit previste, lo stemma del Comune di Misilmeri in alto al centro e nellipotisi di prodotti derivanti dalla coltivazione dei terreni, inserire nelle ceste di raccolta e nelle confezioni di vendita anche la dicitura seguente: Prodotti provenienti dalle terre confiscate alla mafia, del Comune di Misilmeri; lobbligo di restituire i beni concessi nella loro integrit come da verbale di consegna, salvo il deperimento duso. Nel caso in cui si riscontrassero al momento della restituzione danni relativi al bene concesso in uso, lAmministrazione Comunale richieder al concessionario limmediata messa in ripristino del bene secondo le prescrizioni ed i tempi indicati dal competente ufficio comunale. In caso di reiterata inottemperanza lAmministrazione pu provvedere in proprio addebitando i costi al concessionario; lobbligo di trovarsi in regola con la normativa vigente in materia di antimafia. Art.7 - DURATA DELLA CONCESSIONE E RINNOVO - La concessione non pu essere rilasciata per un periodo inferiore ad anni 9 (nove) ed rinnovabile. La richiesta di rinnovo dovr essere indirizzata al Comune di Misilmeri almeno sei mesi prima della scadenza, deve essere compilata in carta semplice e firmata dal legale rappresentante dellEnte. Il concedente non pu richiedere la restituzione del bene per tutta la durata della concessione, salvo che ricorrano i motivi di cui agli artt. 8 e 10 del presente regolamento. Art.8 - CESSIONE DEL BENE E DEL CONTRATTO - Il concessionario non pu concedere a terzi, neanche parzialmente, il bene oggetto di concessione, n cedere a terzi, a qualunque titolo, il contratto di concessione, n funzioni ed attivit previste nel progetto e nel contratto di concessione. Art.9 - CONTROLLI - E rimesso al Responsabile dello Staff 2, attraverso la Polizia Municipale o altri funzionari dellEnte appositamente incaricati, il controllo sul concessionario, sui beni concessi e sullattivit svolta dallo stesso, affinch sia assicurato il rispetto dellinteresse pubblico, delle disposizioni contenute nella legge e nellatto di concessione, e dellimmagine del Comune di Misilmeri. Il Responsabile dello Staff 2 verifica, almeno annualmente, la permanenza a carico del concessionario dei requisiti che giustificano la concessione, ai sensi della Legge 109/96 e successive modifiche ed integrazioni. Il Responsabile dello Staff 2 pu in ogni momento procedere, a carico del concessionario, ad ispezioni, accertamenti dufficio e alla richiesta di documenti e di certificati probatori ritenuti necessari per le finalit di cui al comma 1 del presente articolato nonch nel rispetto delle finalit dellaffidamento anche in relazione alle previsioni dello Statuto del Comune di Misilmeri. Art.10 - POTERE SANZIONATORIO - La concessione si riterr decaduta, senza indennizzo e previa contestazione del relativo addebito, quando il concessionario contravvenga a disposizioni generali o speciali di legge, alle norme statutarie e/o regolamentari, alle norme contrattuali che disciplinano il rapporto tra le parti, al progetto approvato oppure ponga in essere atti ed iniziative, sia sul bene concesso in uso che al di fuori di esso, che contravvengano a specifiche disposizioni di legge. La concessione in ogni caso sar revocata, senza losservanza di ogni ulteriore formalit, e il rapporto concessorio risolto immediatamente, nei seguenti casi: qualora dalle informazioni acquisite dal Prefetto, sulla moralit dei soci e degli amministratori dellEnte concessionario o sul personale impiegato dallo stesso, a qualsiasi titolo, per lespletamento delle attivit sui beni concessi, dovessero emergere a carico di taluno degli stessi elementi tali da far ritenere possibile che lEnte concessionario possa subire tentativi di infiltrazione o condizionamenti mafiosi nello svolgimento della propria attivit; qualora il concessionario dovesse perdere taluno dei requisiti che giustifichino, ai sensi della L. 109/96 e successive modifiche ed integrazioni, la concessione; qualora il concessionario ceda a terzi, anche di fatto, senza alcuna preventiva autorizzazione da parte del concedente, il contratto o costituisca di fatto sui beni concessi diritti o ipoteche di qualsiasi natura; qualora dovessero sopravvenire cause che determinino per lEnte concessionario, ai sensi della normativa vigente, lincapacit a contrarre con la pubblica amministrazione. I provvedimenti sanzionatori saranno, in ogni caso, adottati dalla Giunta Municipale su proposta del Responsabile dellUfficio, che ne curer listruttoria; qualora il concessionario si renda responsabile di violazioni alle norme in materia di lavoro, assistenza, sicurezza dei lavoratori e previdenza; qualora il concessionario sia parte in rapporti contrattuali o convenzionali, per la fornitura di beni e servizi, con individui o organizzazioni le cui caratteristiche o composizione sociale evidenzino forme di condizionamento di tipo mafioso; qualora il concessionario non provveda al pagamento, ove dovuti, di imposta, diritti e simili di pertinenza comunali. Art. 10 bis - AZIONE RISARCITORIA - La violazione di uno degli art 8, 9 e 10 comporta a seguito della decorrenza dellaffidamento e dellesercizio del potere sazionatorio, la immediata richiesta allEnte concessionario di un adeguato risarcimento a favore del Comune di Misilmeri. Lazione risarcitoria obbligatoria per lAmministrazione comunale di Misilmeri. Il concessionario che, al di l dellambito territoriale comunale, sia stato dichiarato decaduto da precedente affidamento o concessioni per negligenza o responsabilit, non potr, sino a sentenza definitiva, presentare al Comune di Misilmeri, altre richieste di affidamento o concessione. Art.11 - PUBBLICAZIONE - Il presente regolamento ad intervenuta esecutivit dellatto deliberativo di approvazione sar pubblicato allAlbo Pretorio per 15 giorni ed entrer in vigore dopo tale pubblicazione; contestualmente sar pubblicato altres sul sito Internet dellEnte. BEG]ru& ; P T e  @ 0 6 A NbW⽮ɤɗn^^TTThX656\]hX656OJQJ\]^J&hX656OJQJ\]^JmHsH hX66OJQJ]^JmHsHhX6hX66OJQJ]^Jh 5OJQJ^JhX65CJOJQJ\^JhX6CJOJQJ^JhX6OJQJ^JhX65CJ OJQJ\^J hX65\hHmHnHujhX6UmHnHu FGHI]rstuvwx$a$$a$< = > ? @ A B C D E F G P Q R S T e dh^gd 5$a$$a$e w  @ d ! 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