ࡱ> [Mbjbj8ΐΐE  FFFFFZZZZT Z0t///////$+24`0iF0FFq0FF//,.v Z-/000--5-5(..-5F.000-5 : INCLUDEPICTURE "../../../../stemmadef.tif" \* MERGEFORMAT \d  COMUNE DI MISILMERI Provincia di Palermo Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale COPIA N. 61 del registro Data 29 novembre 2011 Oggetto: Istituzione della addizionale comunale all'imposta sul reddito delle persone fisiche. Approvazione del regolamento e determinazione della aliquota per lesercizio 2012. REIEZIONE. L'anno duemilaundici il giorno ventinove del mese di novembre, alle ore 00:07 e segg., nella sala delle adunanze consiliari di questo Comune, alla seduta di ripresa, disciplinata dall'art.30 della L.R. n.9/86, quale risulta sostituito dall'art.21 della L.R. n.26/93, in sessione ordinaria, che stata partecipata ai consiglieri nei modi e termini previsti dalle disposizioni di legge vigenti nella Regione Siciliana, risultano all'appello nominale: 1) Aloisio FrancescoPresente11) Lo Gerfo GiuseppePresente 2) Arnone AngeloPresente12) Lombardo RosarioPresente 3) Azzaretto AntoninoPresente13) Marchese GiampieroPresente 4) Carlino SantoPresente14) Merendino DomenicoPresente 5) Cerniglia CarloPresente15) Rizzolo PietroPresente 6) Cim GiuseppePresente16) Romano VincenzoPresente 7) Falletta AntoninoPresente17) Sanci PietroPresente 8) Ferraro AntoninoPresente18) Stadarelli RosaliaPresente 9) Giammona MarcoPresente19) Strano GiustoPresente10) La Barbera FrancescoPresente20) Tubiolo GiustoPresente PRESENTI N. 20 ASSENTI N. 0 Risultato legale il numero degli intervenuti, ai sensi del citato comma dellart.30 della L.R. n.9/86, e successive modificazioni, assume la presidenza il Sig. Giuseppe Cim, nella qualit di Presidente del Consiglio comunale.- Assiste il Segretario Generale del Comune, dott. Lorenzo Bulgarella. Si d atto della presenza in aula del Sindaco, del Vice Sindaco e degli Assessori Carnesi, Di Palermo e Montanelli. Il Presidente pone in trattazione largomento iscritto al n. 5 dello.d.g., in oggetto riportato ed invita i colleghi Consiglieri ad intervenire. Il Consigliere Arnone, chiesta ed ottenuta la parola, propone il rinvio dellargomento in trattazione ad una prossima seduta consiliare, in attesa della manovra finanziaria dello Stato, al fine di non gravare ancora di pi sui bilanci familiari dei cittadini misilmeresi. Il Consigliere Cerniglia, chiesta ed ottenuta la parola, non condivide la proposta di rinvio dellargomento ad una prossima seduta consiliare, formulata dal Consigliere Arnone, in quanto ritiene che lo stesso possa configurare una riproposizione dellatto de quo. Il Consigliere Falletta, chiesta ed ottenuta la parola, si associa a quanto prima proferito dal Consigliere Cerniglia. LAssessore Carnesi, intervenendo, invita il Consiglio a riflettere prima di pronunciarsi sullistituzione della addizionale comunale all'imposta sul reddito delle persone fisiche; riferisce, inoltre, che il Comune nei primi mesi del prossimo anno sar penalizzato da fatti gravissimi e che, quindi, lAmministrazione, suo malgrado, si vede costretta a fare delle scelte impopolari. Afferma, infine, che sicuramente a nessuno piace introdurre nuove tasse. A questo punto, il Presidente, constatato che nessun altro Consigliere chiede di intervenire, pone a votazione la proposta di rinvio dellatto in discussione, formulata dal Consigliere Arnone. Dalla votazione si ottiene il seguente risultato: Consiglieri presenti e votanti 20, voti favorevoli 6, voti contrari 14 (Aloisio, Carlino, Cerniglia, Falletta, Giammona, La Barbera, Lo Gerfo, Lombardo, Merendino, Romano, Sanci, Stadarelli, Strano e Tubiolo). Pertanto, Il Consiglio Comunale Sulla scorta dellesito della votazione sopra riportato, accertato dal Presidente con lassistenza degli scrutatori in precedenza nominati; Delibera Respingere la proposta di rinvio dellargomento in trattazione, formulata dal Consigliere Arnone. Il Consigliere Sanci, ottenuta la parola, chiede lintervento del Funzionario pro tempore Responsabile dei Servizi Tributari, dott.ssa Bianca Fici, al fine di illustrare la proposta sullistituzione della addizionale comunale all'imposta sul reddito delle persone fisiche. Il Consigliere Romano, chiesta ed ottenuta la parola, chiede, invece lintervento dellAssessore Carnesi, con delega al Bilancio e Finanze, per illustrare latto in trattazione; ci, anche nella considerazione che la Giunta lOrgano proponente. Si d atto dellallontanamento dallaula del Presidente, assume la presidenza il Vice Presidente, Consigliere Giampiero Marchese. Risultano presenti 19 Consiglieri. LAssessore Carnesi, intervenendo, d lettura di unarticolata relazione sullo stato deficitario venutosi a creare ed illustra alcuni fattori che hanno determinato la situazione debitoria del Comune; prima fra tutti i tagli dei trasferimenti statali e regionali, secondo una elusione e/o evasione delle tasse locali, terzo il decentramento dei servizi comunali (A.P.S., Tributi Italia S.p.A. e CO.IN.R.E.S). Fattori che hanno determinato di fatto enormi disservizi con aumento vertiginoso dei costi e la conseguente ed inevitabile illiquidit di cassa che ha indotto il Tesoriere del Comune, ovvero il Credito Siciliano, a far ricorso alle anticipazioni di cassa pari ad 4.000.000,00, rischiando cos lo sforamento consentito. Sottolinea che l Amministrazione del Sindaco D A decisa ad affrontare con coraggio la critica situazione la cui responsabilit da addebitare, sicuramente ad una serie di insolvenze economiche precedenti. Pertanto, occorre oltre allimpegno per la lotta allevasione anche far ricorso a dei provvedimenti impopolari per salvare il Comune dal dissesto finanziario. Per i motivi fin qui esposti, invita i Consiglieri a votare con senso di responsabilit listituzione della addizionale comunale all'imposta sul reddito delle persone fisiche, stante che da essa potrebbero derivare introiti certi atti a bilanciare i mancati trasferimenti sopra cennati. Conclude il suo intervento con lauspicio che in un momento cos delicato non prevalgano posizioni di parte o ideologico partitiche. Infine, consegna al tavolo della presidenza la relazione che si allega al presente atto per farne parte integrante e sostanziale, sub lett.a) Rientra in aula il Presidente che riassume la presidenza. Risultano presenti 20 Consiglieri. La dott.ssa Fici, intervenendo, ritiene che laddizionale IRPEF sia uno strumento che la legge offre per favorire gli equilibri di bilancio. Riferisce, altres, che in questo momento lEnte necessita di una entrata certa, quale laddizionale che contribuir sicuramente ad incrementare strutturalmente le casse comunali. Il Consigliere Stadarelli, chiesta ed ottenuta la parola, a nome della minoranza consiliare, riferisce che listituzione delladdizionale IRPEF graverebbe molto sui bilanci familiari che potrebbero essere ulteriormente appesantiti dalla revisione degli estimi catastali e dalla reintroduzione dellICI sulla prima casa; ricorda che nellanno in corso stato ripianato un debito pari ad un milione di Euro senza chiedere ulteriori sacrifici ai cittadini. Rammenta, inoltre, che lopposizione ha sempre chiesto che venga effettuata una energica lotta allevasione fiscale e che per coprire il costo del servizio della gestione dei rifiuti stata aumentata la TARSU, che potrebbe essere contratta con lavvio della raccolta differenziata. Si allontana dallaula il Consigliere Merendino. Risultano presenti 19 Consiglieri. LAssessore Gambino, intervenendo, riferisce che il Funzionario Responsabile della nuova Area Tributi, Sig. Giuseppe Di Chiara, sta avviando un percorso tendente a razionalizzare la lotta allevasione dei tributi locali. Poi, torna a ricordare i fattori che hanno determinato la situazione deficitaria del Comune (CO.IN.R.E.S., APS, Tributi Italia S.p.A.). LAssessore Carnesi, intervenendo, torna a ribadire i motivi che hanno indotto lAmministrazione a proporre laddizionale IRPEF. Non bisogna sottovalutare gli ulteriori tagli che saranno operati dallo Stato nei confronti degli Enti locali. Riferisce, inoltre, che si sta lavorando per laumento delle entrate inerenti a ICIAP TOSAP ICI e Acqua. Ritiene, infine che la Corte dei Conti, in considerazione della pesante situazione debitoria del Comune, potrebbe chiedere perch non siano stati usati gli strumenti a disposizione al fine di incorrere in un dissesto finanziario. Rientra in aula il Consigliere Merendino. Risultano presenti 20 Consiglieri. Il Presidente, intervenendo, propone al Sindaco il ritiro della proposta in trattazione, stante che ancora si sconosce la manovra finanziaria che il Governo intende adottare Il Sindaco, intervenendo, ritiene che la proposta debba essere trattata e posta a votazione. A questo punto, il Presidente, constatato che nessun altro Consigliere chiede di intervenire, pone a votazione la proposta in oggetto. Dalla votazione si ottiene il seguente risultato: Consiglieri presenti e votanti 20, voti favorevoli 8, voti contrari 12 (Arnone, Azzaretto, Carlino, Cerniglia, Cim, Falletta, Ferraro, Lo Gerfo, Marchese, Rizzolo, Romano e Stadareli). Pertanto, Il Consiglio Comunale Presa in esame la proposta di deliberazione che precede, avente ad oggetto: Istituzione della addizionale comunale all'imposta sul reddito delle persone fisiche. Approvazione del regolamento e determinazione della aliquota per lesercizio 2012 , predisposta dallunit organizzativa responsabile del relativo procedimento; Sulla scorta dellesito della votazione sopra riportato, accertato e proclamato dal Presidente, con lassistenza degli scrutatori in precedenza nominati; Delibera - Respingere la proposta di deliberazione, avente per oggetto: Istituzione della addizionale comunale all'imposta sul reddito delle persone fisiche. Approvazione del regolamento e determinazione della aliquota per lesercizio 2012, il cui testo si annette alla presente.- Allegata alla deliberazione del Consiglio Comunale n. 61 del 29.11.2011 COMUNE DI MISILMERI Provincia di Palermo Proposta di deliberazione da sottoporre all'esame del Consiglio Comunale Proponente: La Giunta Comunale Servizio interessato: Area II Programmazione Bilancio Servizi Finanziari e Tributari Oggetto: Istituzione della addizionale comunale all'imposta sul reddito delle persone fisiche. Approvazione del regolamento e determinazione della aliquota per lesercizio 2012. Data: 18.11.2011 Pareri Ai sensi dellart.53 della legge 8.6.1990, n.142, recepito dallart.1, comma 1, lettera i), della L.R. 11.12.1991, n.48, nel testo quale risulta sostituito dallart.12 della legge 23.12.2000, n.30, i sottoscritti esprimono i seguenti pareri sulla presente proposta di deliberazione: Parere favorevole sotto il profilo della regolarit tecnicaL, 18.11.2011IL RESPONSABILE DEL SERVIZIOF.to: dott.ssa Bianca FiciParere favorevole sotto il profilo della regolarit contabileL, 18.11.2011IL RESPONSABILE DI RAGIONERIAF.to: dott.ssa Bianca Fici La Giunta Comunale Premesso: Che il D.Lgs. 28 settembre 1998 n.360 e successive modificazioni ha istituito, a decorrere dal 1 gennaio 1999, laddizionale provinciale e comunale allImposta sul Reddito delle Persone Fisiche, conferendo ai Comuni la potest di deliberare variazioni dellaliquota di compartecipazione delladdizionale; Che la legge n.296 del 27/12/2006 (Finanziaria 2007) ha previsto la possibilit di incrementare laliquota delladdizionale comunale allIRPEF fino a 0,8 punti percentuali e che i Comuni possono disporre di tale potere con regolamento adottato, ai sensi dellart.52 del D.L.gs 446/1997, entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione (art.27 co.8 L.28 dicembre 2001 n.448); Che lart.1, co.7 del D.L.27 maggio 2008 n.93, convertito con modificazioni dalla legge 24 luglio 2008 n.126, aveva sospeso dalla data di entrata in vigore del decreto e fino alla definizione dei contenuti del nuovo patto di stabilit interno, in funzione dell attuazione del federalismo fiscale, il potere delle regioni e degli enti locali di deliberare aumenti dei tributi, delle addizionali, delle aliquote ovvero delle maggiorazioni di aliquote di tributi ad essi attribuiti con legge dello Stato; Che tale sospensione stata successivamente confermata, per il triennio 2009-2011, ovvero fino allattuazione del federalismo fiscale se precedente allanno 2011, dallart.77 bis co.30 del D.L. 25 giugno 2008 n.112, convertito con modificazioni dalla legge 6 agosto 2008 n.133, e dallart.1 co.123, della legge 13 dicembre 2010 n. 220; Che lart.5 del D.Lgs 14 marzo 2011 n.23, contenente disposizioni in materia di Federalismo Fiscale Municipale, ha previsto, con regolamento da adottare ai sensi dellart.17, co. 2 della L.400 del 1988, su proposta del Ministro dellEconomia e delle Finanze, dintesa con la Conferenza Stato-citt ed autonomie locali, entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore del decreto, la graduale cessazione della sospensione del potere dei comuni di istituire laddizionale comunale sullimposta sul reddito delle persone fisiche, ovvero di aumentare la stessa nel caso in cui sia stata instituita fino ad una aliquota massima dello 0,4 per cento ed in misura non superiore allo 0,2% annuo per i primi due anni; Che trascorso infruttuosamente il termine precedentemente indicato (nello specifico il 7 giugno 2011) senza che alcun regolamento sia stato in tal senso adottato, il comune pu legittimamente procedere allistituzione delladdizionale ovvero allaumento dellaliquota di compartecipazione nei limiti sopra menzionati; Laddizionale comunale allIRPEF tornata al centro della discussione sui bilanci di previsione 2012 dei comuni, dopo lo sblocco totale arrivato con la manovra bis (D.L. n. 138/2011); La manovra prevista dal D.L. 138/2011, ha abrogato il blocco parziale concesso nellanno 2011, con il decreto sul fisco municipale di cui allart. 5 del D.Lgs. n. 23/2011 ( a partire dal 13 agosto 2011, data di entrata in vigore del D.L. 138/2011 ); Dal 2012, infatti, i Comuni possono tornare a gestire limposta con aumenti fino al tetto massimo dello 0,8% , senza alcun limite allincremento annuale, grazie alleliminazione del blocco del potere di istituire o di aumentare laddizionale comunale allIRPEF; Che il comune di Misilmeri non ha proceduto fino ad ora allistituzione delladdizione comunale irpef; Visto lart. 14, del D.L. 31 maggio 2010 n.78, convertito dalla Legge 30 luglio 2010 n.122, il quale al comma 2 prevede che i trasferimenti erariali, comprensivi della compartecipazione IRPEF, dovuti dal Ministero dell Interno ai comuni con popolazione superiore a 5.000 abitanti sono ridotti di 1.500 milioni per l anno 2011 e di 2.500 milioni annui a decorrere dall anno 2012; Tenuto conto che le sopra menzionate riduzioni si traducono per il comune di Misilmeri in una perdita dei trasferimenti erariali, per l esercizio finanziario 2011, pari ad 727.278,80, per cui si rende necessario procedere al repentino reperimento di ulteriori risorse finanziarie; Considerato che i comuni possono procedere allaumento o alla istituzione delladdizionale comunale allIRPEF entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione dellesercizio 2012. Le deliberazioni anche se approvate successivamente allinizio dellesercizio , nei casi di proroga del termine per lapprovazione del bilancio , hanno effetto dal 1 gennaio dellanno di riferimento; Visto il D.Lgs. 267/2000; Visto il vigente O.A.EE.LL. nella Regione Siciliana; Propone Istituire nel Comune di Misilmeri laddizionale comunale allIRPEF; Approvare il regolamento della addizionale sul reddito delle persone fisiche nel testo di cui allallegato A facente parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; Determinare per i motivi espressi in premessa, per lanno 2012 , laliquota delladdizionale comunale allIRPEF nella misura dello 0,6%; Non si fa luogo allapplicazione delladdizionale quando il reddito imponibile risulta inferiore ad 8.000,00; Provvedere alla pubblicazione della presente deliberazione su apposito sito informatico, individuato dal decreto del Ministro dell Economia e Finanze 31 maggio 2002, ai sensi dell art. 1, c?BCWmk   ¼yrkb^X h!OCJhA0hA0hKaJ h!O\aJ hA0\aJ h/\aJhA0hA0\aJhiCJOJQJh!O5OJQJhi5OJQJhiOJQJ hi5hR>*OJQJ hiCJhi56OJQJ]hi5CJ OJQJ hiCJ hiCJ4hih/#mHnHujhiUmHnHu"CWlm   b`$ J b&d P `a$ Y^`YgdA07$8$H$^`gdA0 Y^`Y  ` ` $ `a$$`a$    1 Jskd$$IfF\> x6! : :4 Fayt=wz$If^z`gd=w $If`gd=w$$If`a$gd=w b`gd!Ogd!O    4 9 : O W X t y z   ) . / F K L g l m "#9>?AOP\]^B hi h!O5\ h!OCJh!O5OJQJh!O5CJOJQJh;h!OCJh!OhZch!OCJ h!OCJ h!OCJH1 : O X Y q z ]skdu$$IfF\> x6! : :4 Fayt=wz$If^z`gd=w$$If`a$gd=w $If`gd=w {n{]z$If^z`gd=w $If`gd=w$$If`a$gd=wskd$$IfF\> x6! : :4 Fayt=w  {n{]z$If^z`gd=w $If`gd=w$$If`a$gd=wskd$$IfF\> x6! : :4 Fayt=w  & / C L {n{]z$If^z`gd=w $If`gd=w$$If`a$gd=wskdC$$IfF\> x6! : :4 Fayt=wL M d m ~ {n{]z$If^z`gd=w $If`gd=w$$If`a$gd=wskd$$IfF\> x6! : :4 Fayt=w {n{]z$If^z`gd=w $If`gd=w$$If`a$gd=wskdw$$IfF\> x6! : :4 Fayt=w {n{]z$If^z`gd=w $If`gd=w$$If`a$gd=wskd$$IfF\> x6! : :4 Fayt=w#6?{n{]z$If^z`gd=w $If`gd=w$$If`a$gd=wskd$$IfF\> x6! : :4 Fayt=w?@A]^BCzl^YKK b`gd!Ogd!O ?b`gd!O ?`gd!O$  `a$gd!OskdE$$IfF\> x6! : :4 Fayt=w'(ij ? 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Il Funzionario Estensore Il Sindaco F.to: dott.ssa Bianca Fici F.to: Pietro DA F.to: dott. Angelo Gambino F.to: dott. Domenico Di Palermo F.to: dott. Pietro Montanelli F.to: Pietro Carnesi Letto, approvato e sottoscritto.- IL PRESIDENTE F.to: Giuseppe Cim IL CONSIGLIERE ANZIANO F.to: Pietro Sanci IL SEGRETARIO GENERALE F.to: Dott. Lorenzo Bulgarella Per copia conforme alloriginale per uso amministrativo Dalla residenza municipale, l 7.12.2011 IL VICE SEGRETARIO GENERALE Affissa allalbo pretorio il 11.12.2011 Defissa il 27.12.2011 IL MESSO COMUNALE Il Segretario Generale del Comune, CERTIFICA su conforme relazione del messo incaricato per la pubblicazione degli atti, che la presente deliberazione stata pubblicata allAlbo Pretorio del Comune per quindici giorni consecutivi a partire dal giorno 11.12.2011, senza opposizioni o reclami.- Misilmeri, l 27.12.2011 IL SEGRETARIO GENERALE La presente deliberazione divenuta esecutiva il ________________________, essendo decorsi dieci giorni dalla relativa pubblicazione (art. 12, comma 1, L.R. n. 44/91), senza che siano pervenute opposizioni o reclami.- Misilmeri, l ______________________ IL SEGRETARIO GENERALE N^_`mnwœÜLMr֝ܝ./WXstuvwǞ˟՟'(-DGýýʽʧʧʜʧʧñÊñ hi5CJhRhiCJaJhRhRCJaJhR hiCJ hiCJ hCJ hRCJ hi5CJhihn hi\ hn\ hz*\ hkc\ hq\hI hiaJhChCaJU6֝/XtuvwǞȞɞʞ˞ ?b`$ ?b`a$$ ?b`a$$ ?b&dP`a$$ ?b`a$()*+,-DEFGH$ ?b&dP`a$$ ?b7`7a$$ ?b`a$$ ?b`a$ ?b``HIJKLM$ ?b`a$$ ?&dP`a$GLM hiCJ hiCJ6P&P . 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