ࡱ> [ibjbj8ΐΐaT T |(/'8&&&&&&&$g( +`&&&*&&VR"@# `[" &&0/'"xi+i+*#*#i+>#\&&/'i+T ^: INCLUDEPICTURE "../../Registri%20provvedimenti/Registri%20provvedimenti/stemmadef.tif" \* MERGEFORMAT \d  COMUNE DI MISILMERI Provincia di Palermo Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale COPIA N. 47 del registro Data 18 luglio 2011 Oggetto: Esame sussistenza urgenza e necessit della convocazione. REIEZIONE. L'anno duemilaundici il giorno diciotto del mese di luglio, alle ore 9:35 e segg., nella sala delle adunanze consiliari di questo Comune, alla seduta di inizio, disciplinata dall'art.30 della L.R. n.9/86, quale risulta sostituito dall'art.21 della L.R. n.26/93, in sessione straordinaria, che stata partecipata ai consiglieri nei modi e termini previsti dalle disposizioni di legge vigenti nella Regione Siciliana, risultano all'appello nominale: 1) Aloisio FrancescoPresente11) Lo Gerfo GiuseppePresente 2) Arnone AngeloPresente12) Lombardo RosarioPresente 3) Azzaretto AntoninoPresente13) Marchese GiampieroPresente 4) Carlino SantoPresente14) Merendino DomenicoPresente 5) Cerniglia CarloPresente15) Rizzolo PietroPresente 6) Cim GiuseppePresente16) Romano VincenzoPresente 7) Falletta AntoninoPresente17) Sanci PietroPresente 8) Ferraro AntoninoPresente18) Stadarelli RosaliaPresente 9) Giammona MarcoPresente19) Strano GiustoPresente10) La Barbera FrancescoAssente20) Tubiolo GiustoPresente PRESENTI N. 19 ASSENTI N. 1 Risultato legale il numero degli intervenuti, ai sensi del citato comma dellart.30 della L.R. n.9/86, e successive modificazioni, assume la presidenza il Sig. Giuseppe Cim, nella qualit di Presidente del Consiglio comunale.- Assiste il Vice Segretario Generale del Comune, dott.ssa Valeria DAcquisto. Si d atto della presenza in aula del Sindaco e degli Assessori Carnesi, Di Palermo e Montanelli. Il Presidente pone in trattazione largomento iscritto al n. 2 dello.d.g., avente ad oggetto: Esame sussistenza urgenza e necessit della convocazione ed invita i colleghi Consiglieri ad intervenire. Il Consigliere Merendino, ottenuta la parola, chiede al Presidente di conoscere le motivazioni che lo hanno indotto alla convocazione del Consiglio con procedura straordinaria ed urgente; al riguardo, ritiene che non sussistano i presupposti per tale procedura, atteso che lart. 1, comma 7, del vigente regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale, cos recita: La convocazione del Consiglio disposta anche per domanda motivata di un quinto dei Consiglieri in carica o su richiesta del Sindaco. In tali casi la riunione del Consiglio deve avere luogo entro venti giorni dalla richiesta. Il Presidente, intervenendo, sostiene che largomento da trattare sia urgente, stante le molteplici problematiche verificatesi in questi giorni, quali la mancanza di erogazione dellacqua potabile e le questioni inerenti il CO.IN.R.E.S.. Il Consigliere Arnone, ottenuta la parola, chiede al Presidente di spiegare ai cittadini le motivazioni che lo hanno indotto alla convocazione in sessione straordinaria del Consiglio. D, inoltre, lettura di un documento avente ad oggetto: Richiesta notizie sulle commissioni di indagine come prevede lart. 15 dello Statuto comunale, che deposita al tavolo della Presidenza e che si allega al presente atto per farne parte integrante e sostanziale sub lettera a). Entra in aula il Consigliere La Barbera. Risultano presenti 20 Consiglieri. Il Consigliere Azzaretto, chiesta ed ottenuta la parola, pur riconoscendo che ci sono numerosi problemi da risolvere, non ravvisa la necessit e lurgenza della convocazione della odierna seduta. Il Consigliere Falletta, chiesta ed ottenuta la parola, riferisce che a seguito della richiesta di convocazione del Consiglio da parte di 1/5 dei Consiglieri in carica, il Presidente, a norma del comma 7, dellart. 1, del vigente regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale, ne ha disposto la convocazione. Quindi, al riguardo, trova strano che qualche Consigliere ritenga che debbano essersi verificati eventi calamitosi per legittimare la convocazione del Consiglio in sessione straordinaria e urgente. Riferisce, altres, che la predetta richiesta esprime la volont dei Consiglieri richiedenti di agire in sinergia con i gruppi di maggioranza, ed mirata alla soluzione delle numerose problematiche insorte di recente; ricorda, inoltre, che anche nella precedente Amministrazione era stata istituita una Commissione di indagine sulloperato del CO.IN.R.E.S., di cui ha fatto parte anche il neo Assessore Carnesi. Infine, elogia lAssessore Carnesi per limpegno profuso in ordine alla soluzione delle problematiche afferenti al CO.IN.R.E.S. e allAPS; in ultimo, conclude il suo intervento ricordando che sulla convocazione del Consiglio c stata unampia convergenza tra minoranza e maggioranza ed invita i colleghi Consiglieri a non continuare con tali diatribe. Si allontana dallaula il Consigliere Ferraro. Risultano presenti 19 Consiglieri. Il Consigliere Azzaretto, chiesta ed ottenuta la parola, ritiene che non ci sono animi surriscaldati come qualcuno vuol far intendere. Condivide la istituzione di Commissioni dindagine ma ribadisce che non sussistono i requisiti di necessit e urgenza nella convocazione dellodierna seduta in sessione straordinaria. Il Consigliere Romano, chiesta ed ottenuta la parola, mostra compiacimento per il dialogo che finalmente si instaurato in aula. Ricorda che il Consigliere Azzaretto si era mostrato favorevole alla richiesta di convocazione di un Consiglio straordinario, mentre, poi, si era tirato indietro al momento della sottoscrizione della medesima. Inoltre, non comprende lintervento del Consigliere Arnone e, a tal proposito, chiarisce che la convocazione del Consiglio in sessione straordinaria, aveva anche il senso di concentrarsi sulle problematiche da risolvere, senza trattare preventivamente largomento delle interrogazioni. Ci, la dimostrazione che i colleghi Consiglieri non siano ancora pronti ad affrontare un dialogo sui problemi che attanagliano il paese e, ritiene che si stia facendo di tutto per non entrare nel merito dellargomento iscritto al punto 3 dello.d.g.. Sostiene che, con la costituzione delle Commissioni dindagine, non ci si vuole sostituire alla Magistratura; essa configura soltanto una dimostrazione di disponibilit al Sindaco, che attraverso il sito istituzionale del Comune ha di recente comunicato alla cittadinanza la costituzione di una Commissione di indagine sulla bollettazione dei consumi idrici dellanno 2008. Osserva, infine, che evidentemente la questione APS non sta a cuore dei Consiglieri di maggioranza che sostengono il Sindaco. LAssessore Montanelli, intervenendo, riferisce che oggi lAmministrazione, congiuntamente ai Carabinieri, effettuer dei controlli sulla condotta idrica, che da Risalaimi giunge alle vasche di adduzione, per verificare eventuali furti dacqua. Comunica, altres, che sempre in data odierna sono stati convocati i vertici dellAPS per discutere sulle problematiche afferenti alle carenze del servizio idrico. Rientra in aula il Consigliere Ferraro. Risultano presenti 20 Consiglieri. Il Consigliere Azzaretto, ottenuta la parola, in riferimento a quanto prima proferito nei sui confronti dal Consigliere Romano, afferma di non aver firmato alcuna richiesta per la convocazione di un Consiglio in sessione straordinaria. Poi, in merito al comunicato del Sindaco, riferisce che sul tema della bollettazione sui consumi idrici dellanno 2008, si ampiamente dibattuto nel corso di una precedente seduta consiliare e, dunque, non ravvisa la necessit e lurgenza della odierna convocazione. Ribadisce, infine, che i Consiglieri di maggioranza, pur condividendo la costituzione delle Commissioni dindagine, non reputano necessaria la convocazione di un Consiglio straordinario. Il Presidente, intervenendo, invita il Consigliere Azzaretto a moderare i toni. Il Consigliere Aloisio, chiesta ed ottenuta la parola, d lettura di un documento, che consegna al tavolo della presidenza e che si allega al presente atto sub lett. b), per farne parte integrante e sostanziale, il cui contenuto mira ad invitare i Consiglieri a mantenere uno stile consono alla carica rivestita e a non fare attacchi personali. Il Consigliere Merendino, ottenuta la parola, ritorna di nuovo sulla tematica relativa alla straordinariet della convocazione e, a tal proposito, chiede al Presidente di dare lettura della richiesta di convocazione della odierna seduta consiliare in sessione straordinaria. I Consiglieri intervengono contemporaneamente senza il preventivo assenso del Presidente che abbandona laula. Quindi, assume la presidenza il Consigliere Marchese, nella qualit di Vice Presidente del Consiglio. Risultano presenti 19 Consiglieri. A questo punto, il Vice Presidente propone che la seduta venga sospesa per cinque minuti e pone a votazione la proposta. Dalla votazione si ottiene il seguente risultato: Consiglieri presenti e votanti 19, voti favorevoli 18, voti contrari 1 (Arnone). Pertanto, Il Consiglio Comunale Sulla scorta dellesito della votazione sopra riportato, accertato e proclamato dal Presidente con lassistenza degli scrutatori in precedenza nominati; Delibera Sospendere la odierna seduta per cinque minuti. Sono le ore 10:30. Alle ore 10:45 la seduta riprende, allappello nominale chiamato dal Presidente risultano presenti 20 Consiglieri. A questo punto, il Presidente d la parola al Consigliere Stadarelli che, precedentemente, aveva fatto richiesta di intervenire. Il Consigliere Stadarelli, intervenendo, mostra dispiacere per il comportamento poco decoroso tenuto in aula dai colleghi Consiglieri. Non si spiega i motivi che hanno esagitato gli animi dei politici per la convocazione della seduta consiliare odierna, portando ad uno scontro anzich ad un dibattito costruttivo. Poi, ringrazia il Consigliere Aloisio che con il suo intervento ha dato, come sempre, una lezione di educazione e di stile che in questa seduta sono stati carenti. Sostiene che il gruppo di minoranza non ha alcun interesse a sostituirsi agli Organi preposti per stabilire se un atto amministrativo sia lecito o illecito. Riferisce, altres, che i Consiglieri sono continuamente interpellati dai cittadini esasperati per la mancanza di acqua o per la questione rifiuti; listituzione delle commissioni dindagine nasce dallurgenza di accelerare alcune procedure che possono avere refluenze sul redigendo bilancio e, a tal proposito, comunica che la commissione al bilancio, di cui Ella fa parte, ha ritenuto opportuno avviare un rapporto con i funzionari, per comprendere in base alle risorse economico finanziarie, come procedere ad una programmazione serena senza penalizzare i cittadini. Ribadisce, inoltre, che lopposizione si mostrata sempre disponibile alla soluzione dei problemi e, continua, enunciando quali commissioni si intendono costituire; quindi, illustra un documento concernente la istituzione di una commissione dindagine sulla gestione del servizio idrico da parte dellAPS, i cui contenuti sono meglio esplicitati in un testo consegnato al tavolo della presidenza e che si allega al presente atto per farne parte integrante e sostanziale, sub lettera c). Unaltra commissione riguarda unindagine sul CO.IN.R.E.S., con essa, al fine di dare spiegazione sia ai lavoratori, i cui contratti in data 31 maggio scorso sono stati prorogati dallAssemblea consortile a seguito dellannullamento della Corte di Appello di Palermo, sia ai cittadini, si intende far chiarezza sul lavoro che stanno portando avanti gli Organi regionali, i sindacati, i comuni interessati e tutti gli uffici coinvolti; a tal riguardo, consegna al tavolo della presidenza un documento che illustra le argomentazioni dalla stessa appena enunciate e che si allega al presente atto per farne parte integrante e sostanziale, sub lettera c/bis). Altra commissione dindagine riguarda lU.T.C. e, a tal proposito, d lettura di un documento concernente il funzionamento, lorganizzazione e la reale capacit operativa delle Aree IV e V; ci, in ragione del fatto che lU.T.C., specificatamente, i settori urbanistica e lavori pubblici, oltre a svolgere attivit con importanti ricadute sul territorio e sulla gestione dello stesso, risulta essere un importante strumento per la determinazione delle entrate comunali nonch Ufficio che caratterizza la capacit di spesa dellAmministrazione e la programmazione della stessa. Nello stesso documento fa, inoltre, riferimento alla gara espletata lo scorso anno per la selezione di 10 tecnici esterni per la definizione delle pratiche di sanatoria edilizia ed osserva che, ad oggi, non risultano siglati i disciplinari di incarico che avrebbero dovuto seguire la relativa aggiudicazione e che avrebbero alleviato i disagi dovuti alla carenza di personale del predetto Ufficio Tecnico. Infine, consegna al banco della presidenza un documento contrassegnato dalla lettera c/ter) che viene depositato in atti. Il Sindaco, intervenendo, sostiene di essere stato sempre disponibile ad accogliere i suggerimenti della minoranza consiliare e, al riguardo, riferisce di essere fiero di avere un componente del Collegio dei Revisori e un Direttore di cantiere vicini allopposizione, dando cos, nellottica della legalit e trasparenza, a tutti la possibilit di lavorare. Riferisce, altres, di essere favorevole alla costituzione delle commissioni dindagine al fine di esaminare loperato svolto, nellultimo decennio, sia dagli Organismi esterni allAmministrazione che dagli uffici comunali. Conclude il suo intervento mostrando dispiacere per il comportamento tenuto in aula dai Consiglieri nel corso della seduta consiliare del 30 giugno 2011, lasciando trasparire disaccordo tra la maggioranza e la minoranza. Il Consigliere Stadarelli, chiesta ed ottenuta la parola, ritiene che nella situazione di stallo venutasi a creare, le commissioni dindagine forse potrebbero servire a dare impulso alla soluzione di diverse problematiche. Chiarisce, inoltre, che la costituzione delle predette commissioni non ha lintento di giudicare o dare pagelle ai funzionari, cos come sostenuto da qualche sedicente politico, che girando per gli uffici comunali ha diffuso il panico tra i dipendenti. Richiama, poi, la tematica della carenza di personale in forza allU.T.C. e ricorda che questanno sono stati affidati incarichi a professionisti esterni per circa un milione di euro. Ribadisce, altres, la possibilit di utilizzare una parte dellintroito afferente agli oneri di urbanizzazione per implementare i capitoli di bilancio relativi allerogazione di alcuni servizi socio-assistenziali. Infine, ritiene inconcepibile lo scavalco del Funzionario responsabile dellU.T.C., per due volte a settimana, presso il Comune di Cerda, stante la richiamata carenza di personale dallo stesso funzionario lamentata. Il Sindaco, intervenendo, in merito alla tematica dellerogazione dei servizi socio assistenziali, riferisce che il ritardo dellavvio del servizio ai soggetti portatori di handicap stato determinato dallesperimento dellazione giudiziaria da parte di una ditta partecipante alla relativa gara dappalto. Al riguardo, ricorda che lAmministrazione da Egli presieduta, ha privilegiato le procedure aperte per laffidamento dei servizi socio assistenziali, senza pregiudizio per loccupazione locale. LAssessore Di Palermo, intervenendo, assicura il proprio impegno a reperire i fondi necessari allerogazione dei servizi alla persona, nel redigendo bilancio di previsione dellesercizio finanziario 2011. LAssessore Montanelli, intervenendo, in merito al bando per la selezione di tecnici esterni a supporto dellU.T.C., per la definizione delliter delle pratiche di sanatoria, riferisce che sussiste qualche difficolt, stante che lonere scaturente dallaffidamento degli incarichi graverebbe sulle casse comunali. Riferisce, altres, che lAmministrazione stata impegnata nella definizione dellistruttoria tendente alla proposta di acquisizione finanziaria relativa a 10 progetti. Il Consigliere Stadarelli, ottenuta la parola, non si ritiene soddisfatta delle risposte ricevute e torna a ribadire che il buon andamento dellU.T.C. potrebbe costituire una sicura fonte di entrata. Il Consigliere Arnone, chiesta ed ottenuta la parola, ritiene che le indagini non rientrino tra le prerogative dei Consiglieri ed, inoltre, non ricorda che in precedenza le commissioni dindagine abbiano conseguito risultati concreti. Poi, riallacciandosi alla tematica del bando per la selezione di tecnici per la definizione delle pratiche di sanatoria, prima cennata dal Consigliere Stadarelli, osserva che nessuno ricorda che in passato sono stati sperperati soldi per indire concorsi relativi allassunzione di assistenti sociali, senza copertura finanziaria, o per lacquisto del Collegio San Giuseppe. Il Consigliere Azzaretto, ottenuta la parola, ribadisce la sua contrariet alla convocazione della odierna seduta in sessione straordinaria ed urgente. Il Consigliere Falletta, ottenuta la parola, ritiene inopportuno lintervento del Sindaco relativo allaffidamento dei socio assistenziali. In merito allacquisto del Collegio San Giuseppe da parte della precedente Amministrazione, precisa che esso aveva la funzione precipua di dismettere i contratti di locazione relativi a locali adibiti ad uffici comunali. Il Sindaco, intervenendo, in risposta al Consigliere Falletta, ritiene che bisogna stare attenti quando si spendono soldi per lacquisto di immobili e, osserva che il valore del Collegio stato sovrastimato, anche nella considerazione che esso necessita di interventi strutturali di una certa entit. Il Consigliere Falletta, ottenuta la parola, ricorda che il complesso San Giuseppe consta di pi locali e, torna a ribadire, che il suo acquisto, serviva a disdire laffitto dei locali comunali siti nel cortile Grimaldi ove ubicata la Biblioteca comunale e ad accogliere una sezione del Liceo Scientifico a Misilmeri. LAssessore Carnesi, intervenendo, richiama la saggezza del Consigliere Aloisio per il suo invito alla pacatezza; quindi invita i presenti alla saggezza, a non fare polemiche ma a lavorare in sinergia con lAmministrazione e al servizio della collettivit misilmerese. Condivide, inoltre, lintervento del Sindaco che anche in questa occasione ha dato la sua disponibilit alla collaborazione sia con la maggioranza che con la minoranza. Offre, altres, la propria disponibilit a 360 a stilare, in collaborazione con i componenti della Commissione al bilancio, il redigendo strumento finanziario. Riferisce, infine, che sin dal suo insediamento si impegnato per conoscere la progettualit di ciascuna Area, si occupato di trovare soluzioni per il recupero dei crediti vantati dal Comune nei confronti di Tributi Italia S.p.A. e della vicenda CO.IN.R.E.S.. Ritiene, inoltre, anomala la costituzione di commissioni dindagine, che generalmente, vengono costituite per esercitare attivit di verifica su Organismi esterni, stante, peraltro, che il Consiglio pu esercitare le proprie prerogative, quale Organo di controllo, su qualsiasi atto amministrativo, senza dover ricorrere a commissioni di indagine. Conclude il suo intervento, invitando tutti ad un dialogo sereno per fronteggiare i problemi di Misilmeri e, al riguardo, propone lindizione di una conferenza dei capigruppo per discutere, in modo collegiale, sulla soluzione delle problematiche esistenti. Il Consigliere Stadarelli, ottenuta la parola, chiarisce che lart. 15 del vigente Statuto comunale prevede listituzione di commissioni dindagine, non rivolte ad Organismi esterni, come test proferito dallAssessore Carnesi, bens rivolte ad ogni ramo interno dellattivit amministrativa. LAssessore Carnesi, intervenendo, osserva che la divulgazione della notizia circa la costituzione di commissioni dindagine ha creato un inutile allarmismo anche tra i cittadini. Pertanto, esorta tutti ad un progetto comune per la soluzione dei problemi, evitando il gioco della politica. Il Consigliere Merendino, chiesta ed ottenuta la parola, mostra dispiacere per lallontanamento dallaula del Presidente, a seguito delle richieste di chiarimenti in merito alla convocazione dellodierna seduta; la richiesta dei Consiglieri di maggioranza mirava a conoscere la sussistenza dei motivi durgenza e, torna a chiedere la lettura della richiesta di convocazione della seduta odierna, sottoscritta da alcuni Consiglieri di minoranza. Il Presidente, quindi, d lettura della richiesta avanzata da quattro Consiglieri dellopposizione. Il Consigliere Merendino, ottenuta la parola, non ravvisa lurgenza nella convocazione della odierna seduta in sessione straordinaria. Pertanto, ritiene che la disciplina statutaria in merito alla istituzione di commissioni dindagine configuri un istituto di natura ordinaria e non straordinaria. Continua il suo intervento dando lettura del verbale di deliberazione del Consiglio comunale n. 7 del 24 febbraio 2011, nella parte in cui, ai sensi dellart. 15 dello Statuto, Egli stesso aveva proposto la istituzione di una commissione dindagine sulla gestione del servizio idrico integrato da parte del gestore (APS) e, chiede i motivi che, ad oggi, hanno ostacolato tale istituzione. Infine, ritiene che il Presidente debba ritirare le motivazioni di straordinariet rimandando largomento iscritto al punto 3 dello.d.g.. ad una successiva seduta consiliare in sessione ordinaria. Il Presidente, intervenendo, replica che lurgenza della odierna convocazione scaturisce dalla problematica del CO.IN.R.E.S., relativamente agli stipendi degli operatori, i quali, al momento stanno lavorando abusivamente. Il Consigliere Stadarelli, ottenuta la parola, ritiene che il Consigliere Merendino, nella qualit di capogruppo consiliare, nel corso di una conferenza dei capigruppo, avrebbe potuto far rilevare, che non si era ancora proceduto allistituzione di una commissione dindagine sui disservizi dellAPS, da Egli richiesta nel mese di febbraio 2011. Il Presidente, intervenendo, riferisce di aver chiesto chiarimenti in merito alla procedura di convocazione dellodierna seduta al Vice Segretario Generale del Comune e lo invita ad intervenire. La dott.ssa DAcquisto, intervenendo, nella qualit di Vice Segretario, chiarisce che, a suo parere, sotto il profilo giuridico, non sussistono i motivi di necessit ed urgenza nella convocazione della odierna seduta consiliare; chiarisce, altres, che lesame della sussistenza dei predetti requisiti , sotto il profilo politico, demandato alla sovranit del Consiglio. A riprova di ci, il fatto che detta sussistenza dei motivi durgenza costituisce oggetto di separata votazione. Il Consigliere Cerniglia, ottenuta la parola, apprezza lintervento chiarificatore della dott.ssa DAcquisto. A questo punto, constatato che nessun altro Consigliere chiede di intervenire, il Presidente pone a votazione largomento iscritto al punto 2 dello.d.g. in oggetto riportato. Dalla votazione si ottiene il seguente risultato: Consiglieri presenti e votanti 20, voti favorevoli 10, voti contrari 10 (Arnone, Strano, Tubiolo, Azzaretto, Aloisio, La Barbera, Ferraro, Lombardo, Merendino e Rizzolo). Pertanto, Il Consiglio Comunale Sulla scorta dellesito della votazione, accertato e proclamato dal Presidente con lassistenza degli scrutatori in precedenza nominati; delibera Respingere il punto 2 iscritto allo.d.g., avente ad oggetto: Esame sussistenza urgenza e necessit della convocazione. A questo punto, il Presidente, stante la improcedibilit dei lavori consiliari, alle ore 12:55, dichiara tolta la seduta. Letto, approvato e sottoscritto.- Per IL PRESIDENTE Giuseppe Cim IL VICE PRESIDENTE F.to: Giampiero Marchese IL CONSIGLIERE ANZIANO F.to: Pietro Sanci IL VICE SEGRETARIO GENERALE F.to: Dott.ssa Valeria DAcquisto Per copia conforme alloriginale per uso amministrativo Dalla residenza municipale, l 01.08.2011 IL VICE SEGRETARIO GENERALE Affissa allalbo pretorio il 07.08.2011 Defissa il 22.08.2011 IL MESSO COMUNALE Il Segretario Generale del Comune, CERTIFICA su conforme relazione del messo incaricato per la pubblicazione degli atti, che la presente deliberazione stata pubblicata allAlbo Pretorio del Comune per quindici giorni consecutivi a partire dal giorno 07.08.2011, senza opposizioni o reclami.- Misilmeri, l 23.08.2011 IL SEGRETARIO GENERALE La presente deliberazione divenuta esecutiva il ________________________, essendo decorsi dieci giorni dalla relativa pubblicazione (art. 12, comma 1, L.R. n. 44/91), senza che siano pervenute opposizioni o reclami.- Misilmeri, l ______________________ IL SEGRETARIO GENERALE kno  @ A B M ¼yofob^Zbh4dhphJhhQ5OJQJhiCJOJQJhR5OJQJhJ5OJQJhp5OJQJh a5OJQJhi5OJQJhiOJQJ hi5hP->*OJQJ hiCJhi56OJQJ]hi5CJ OJQJ hiCJ hiCJ4hihOmHnHujhiUmHnHu#oN O P  b`$ J b&d P `a$ $ b`a$ Y^`Y  ` ` $ `a$$`a$       j p  & ) . / F I N O c k l зХззПХ h 2CJ h:iCJh;h` CJhZchlCJ hlCJh` hZch` CJ hRCJ h` CJ hiCJ hlCJ h9:CJ hRCJ h aCJ hhQCJ hiCJ< Mpkd$$IfF\> x6! : :4 Fa $IfgdR$$If`a$gd_ $If`gdR$$If`a$gd]@ b`   & / F O xh[R $IfgdR $If`gdR$$If`a$gd]@pkdo$$IfF\> x6! : :4 Fa$If$$If`a$gdOKO P c l ~qaX $Ifgd:i$$If`a$gdOK $If`gd` $$If`a$gd]@pkd$$IfF\> x6! : :4 Fa ~qa[$If$$If`a$gdOK $If`gd` $$If`a$gd]@pkd$$IfF\> x6! : :4 Fa  ~qa[$If$$If`a$gdOK $If`gd` $$If`a$gd]@pkd+$$IfF\> x6! : :4 Fa   ! 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